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Sassi contro la docente, sportello psicologico rifiutato e registro elettronico mai consultato. Studente bocciato, ma i genitori fanno ricorso al TAR. Ecco cosa hanno deciso i giudici

Il Caos nella Scuola Italiana: Tra Scontri, Mancanza di Risorse e Difficoltà di Comunicazione

La vicenda di un alunno bocciato e dei genitori che, nonostante la serie di problematiche riscontrate durante l'anno scolastico, hanno deciso di ricorrere al TAR è solo l'ultimo tassello di un quadro generale che sembra caratterizzare il panorama scolastico italiano: un ambiente spesso permeato da tensioni, mancanza di risorse e difficoltà di comunicazione tra scuola, studenti e famiglie.

Il Peso delle Mancanze: Sassi, Linguaggio Scurrile e Insufficienze Diffuse

L'episodio di un lancio di sassi contro una docente, unito al contesto di linguaggio scurrile rivolto alle compagne di classe e all'ampia diffusione di insufficienze in tutte le materie, evidenzia alcuni gravi problemi che affliggono l'intero sistema. La violenza, anche fisica, nei confronti degli insegnanti è un fenomeno inaccettabile e preoccupante, che richiede una risposta immediata e incisiva da parte di tutta la comunità scolastica. La diffusione di un linguaggio scurrile, invece, dimostra un clima di disrispetto e mancanza di rispetto reciproco, elementi che minano l'equilibrio e la serenità dell'ambiente scolastico.

La Mancanza di Coinvolgimento: Genitori Elusive e Sportello Psicologico Rifiutato

Oltre alle problematiche legate al comportamento degli studenti, emerge un altro aspetto critico: la scarsa partecipazione attiva dei genitori alla vita scolastica del figlio. La totale assenza di consultazioni del registro elettronico e il rifiuto dell'accesso allo sportello psicologico gratuito offerto dalla scuola rivelano una mancanza di interesse e di volontà di collaborazione da parte dei genitori.

La comunicazione trasparente e costante tra scuola e famiglia è fondamentale per il successo educativo di ogni studente. Il registro elettronico, strumento moderno e accessibile, permette ai genitori di monitorare il percorso scolastico del figlio, i suoi progressi e le eventuali difficoltà. Lo sportello psicologico, invece, rappresenta un'opportunità preziosa per affrontare eventuali problemi emotivi o relazionali che potrebbero ostacolare l'apprendimento e il benessere dello studente.

Il TAR: La Via Difficile e il Rischio di Distorcere il Sistema

La decisione dei genitori di ricorrere al TAR per contestare la bocciatura del figlio rappresenta un atto che, seppur comprensibile, può ulteriormente complicare la situazione. Il TAR, infatti, è un organo giudiziario che si occupa di questioni amministrative, ma non ha competenze specifiche nel campo dell'istruzione. Un ricorso al TAR per una bocciatura, solitamente un atto disciplinare legato all'insufficienza scolastica, può distrarre l'attenzione dalle cause profonde del problema e ritardare la possibilità di intervenire efficacemente.

Verso una Soluzione: Comunicazione, Risorse e Supporto

Per affrontare queste sfide, un approccio multidimensionale è necessario, che coinvolga tutti gli attori coinvolti: scuola, studenti, famiglie e istituzioni.

Comunicazione Trasparente e Costante:

La scuola deve impegnarsi a creare un clima di dialogo aperto e trasparente con le famiglie, attraverso canali di comunicazione efficaci e accessibili. Il registro elettronico dovrebbe essere utilizzato attivamente per informare i genitori dei progressi scolastici dei figli e per condividere eventuali problematiche. Inoltre, incontri periodici tra insegnanti, genitori e studenti possono contribuire a creare un rapporto di fiducia e collaborazione.

Investire nelle Risorse:

La mancanza di risorse è un problema diffuso nella scuola italiana. Aumentare il numero di insegnanti, soprattutto in materie critiche come la lingua e le scienze, e fornire ulteriori strumenti didattici può contribuire a migliorare la qualità dell'insegnamento e a dare risposte più efficaci alle esigenze degli studenti.

Supporto Psicologico e Orientamento:

La presenza di uno psicologo scolastico e di un team di orientamento può essere fondamentale per aiutare gli studenti a gestire le difficoltà emotive, relazionali e scolastiche. Un supporto psicologico tempestivo può prevenire situazioni di disagio e favorire la crescita personale e scolastica degli studenti.

Formazione Continua:

Gli insegnanti devono essere adeguatamente formati per affrontare le nuove sfide del mondo scolastico, come la gestione di classe eterogenea, l'utilizzo di nuove tecnologie e la promozione di un clima di rispetto e inclusione.

Solo attraverso un impegno congiunto e una visione strategica, sarà possibile creare un sistema scolastico più equo, efficace e sostenibile, in grado di rispondere alle esigenze di tutti gli attori coinvolti.


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EIF

Esperta di formazione docenti con oltre 15 anni di esperienza nel settore. Coordina i percorsi formativi per l'acquisizione dei CFU presso EIFORM.